Molte aziende investono nella trasformazione digitale, per rimanere competitive e ridurre il tempo sprecato in compiti e processi quotidiani. Statistica ha fatto una ricerca in tre continenti - Nord America, Asia ed Europa - scoprendo che differivano tra piccoli e significativi aumenti degli investimenti digitali. Il 41% degli americani crede che ci sarà un aumento significativo. Questo contrasta con il 62% degli europei e il 57% degli asiatici.
La trasformazione digitale spesso comporta l'implementazione di nuove tecnologie per gestire il drastico cambiamento dei processi all'interno di un'azienda. L'obiettivo finale è quello di ridurre i costi e il tempo di investimento. Si tratta quindi di un punto di svolta per rimanere competitivi al giorno d'oggi. La tecnologia accelera ad un ritmo esponenziale, e un'azienda può facilmente rimanere indietro rispetto ai suoi concorrenti se si rifiuta di adattarsi di conseguenza.
Detto questo, è molto facile per un manager o un'azienda incorrere in una trasformazione digitale più costosa. Poi si finisce per sprecare soldi e tempo, invece di cercare di risparmiarli. Approfondiamo alcuni degli errori comuni che le aziende commettono quando cercano di rimanere competitive.
Motivi dietro agli errori del progetto di trasformazione digitale
Un errore generale che le azienda fanno è la mancanza di comprensione della tecnologia e di come deve essere implementata. I manager, i membri del consiglio di amministrazione e gli utenti interni non sempre capiscono cosa stanno cercando di cambiare e come il software può fornire il cambiamento necessario.
Gli obiettivi non sono allineati con l'esecuzione
Questo è uno dei motivi più comuni per cui un percorso di trasformazione digitale finisce prima di iniziare correttamente. Un manager potrebbe fissare un obiettivo con una certa tecnologia, ma poi non fare i passi per implementarla correttamente. Un obiettivo, per esempio, potrebbe essere quello di migliorare l'esperienza del cliente con l'intelligenza artificiale e gli algoritmi di apprendimento automatico. Il manager potrebbe dire senza convinzione ai dipendenti di imparare ad usare un nuovo software e lasciarli da soli a gestire quell'obiettivo astratto. Poiché queste tecnologie sono relativamente nuove, i dipendenti potrebbero avere problemi ad apprendere. Poi passa un anno e non capiscono come il machine learning possa aiutarli a raggiungere i loro obiettivi. Allora l'investimento diventa uno spreco.
C'è bisogno di un adeguato follow-through per ottenere la giusta esecuzione, dato che avviene nel corso degli anni. I manager devono implementare un mezzo tangibile per misurare i risultati dell'implementazione del software, così come il budget per i costi potenziali. L'esperienza del cliente, per esempio, potrebbe essere valutata da un sondaggio opzionale dato ai clienti alla fine di un'interazione con esseri umani o bot.
Gli sforzi di trasformazione digitale mancano di un approccio ampio tra i reparti
Non dovrebbe essere un solo reparto a gestire il progetto di trasformazione. Un tale cambiamento per l'intere azienda è un compito troppo grande per un singolo gruppo di persone, specialmente quando devono applicarlo ad altri. Significherebbe anche una mancanza di contestualizzazione per i processi che devono essere raffinati o eliminati. Potrebbero anche non essere in grado di incentivare i dipendenti.
Inoltre, un reparto non può applicare la trasformazione digitale a un'intera attività o unità. Il cambiamento sarebbe invece un'innovazione o un'ottimizzazione perché l'impatto sarà minore. Se si vuole andare a regime, allora ogni manager dell'azienda dovrebbe essere coinvolto. Possono tracciare il cammino verso una trasformazione adeguata.
I piani alti devono responsabilizzare ogni reparto sull'input del processo. Devono fornire un budget con cui raggiungere gli obiettivi e incentivi per tutti a partecipare, indipendentemente dalla loro posizione. Pianificare sia a breve che a lungo termine, in modo che gli utenti possano vedere i benefici. Inoltre, ogni reparto deve dimostrare di essere allineato con gli obiettivi e i cambiamenti aziendali.
Disaccordi all'interno della gerarchia
È normale che i manager non siano d'accordo sull'attuazione delle politiche. Questo è abbastanza comune nelle grandi aziende, specialmente quelle che si estendono su più sedi. Tutti devono essere d'accordo su un obiettivo comune. Altrimenti, gli utenti interni otterranno direttive e programmi contrastanti per aiutarli.
I disaccordi in questo caso, tuttavia, possono essere costosi. Le riunioni, anche quelle virtuali, occupano tempo e le persone si concentrano più su chi ha ragione piuttosto che su ciò che deve essere fatto. Tutti coloro che hanno potere manageriale, dai vice-presidenti ai leader dei team, devono farsi carico della trasformazione. Devono cedere un po' del loro ego, ed essere disposti ad ascoltare e trovare accordi.
Concentrarsi su tecnologie e cambiamenti specifici
I manager devono essere consapevoli di alcuni settori che subiscono i cambiamenti. Alcuni, come il digital banking, stanno eliminando la necessità di avere banche fisiche e di cassieri, aumentando la convenienza sia per l'uso interno che per il cliente.
Il problema qui è non vedere il quadro globale e invece concentrarsi sui piccoli dettagli. Il cambiamento è probabile avvenga quando una nuova tecnologia risolve un problema esistente e aumenta la soddisfazione del cliente. L'abbiamo visto con l'industria musicale, per esempio, e la tecnologia della pirateria; la gente voleva un accesso maggiore alla musica che i programmi ufficiali del computer non potevano fornire. Se si possono identificare i problemi attuali, allora si può risalire alle soluzioni.
Presunzione che una nuova tecnologia sia una soluzione rapida
Nessuna singola tecnologia è una garanzia per risolvere i vostri problemi. Eppure alcune aziende pensano che un particolare software sia la fine di tutto. I manager dimenticano che un certo strumento può avere limiti, benefici e compromessi. Inoltre, nessuna tecnologia è una soluzione "fatta con lo stampino". Ciò che può funzionare per il vostro concorrente potrebbe non portare benefici ai vostri utenti interni.
Invece di scegliere un solo software con il pulsante magico, assicuratevi una serie di strumenti per il vostro arsenale lavorativo. Provateli, con un budget ragionevole. Osservate quali possano soddisfare certe esigenze e quali altri possano compensare i deficit tecnologici. Provate una combinazione regolata di programmi per capire qual è quello giusto per la vostra azienda.
Mancata comprensione delle capacità della tecnologia
In linea con l'accordo precedente, a volte i manager non capiscono cosa può fare un particolare software. Fissano aspettative elevate per ciò che deve essere realizzato, ignorando le limitazioni. In alternativa, i manager sottovalutano il potenziale del nuovo software che vogliono implementare e sprecano le capacità che potrebbero far loro risparmiare soldi e tempo.
Fate sempre una ricerca, o assumete una ditta che conosca le varie tecnologie disponibili per il vostro campo.
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